Proprio di fronte al sommergibile in zona Porto Antico trovate La Cricca locale a conduzione familiare. La prenotazione è quasi obbligatoria per assicurarvi un tavolo e appena arrivate sarete accolti da Enzia e dal suo staff e vi sentirete al centro dei loro pensieri. Avrete come la sensazione di cenare a casa di Enzia proprietaria e cuoca che vi guiderà in questo percorso culinario tutto a tema siciliano.
Il menù si basa su due elementi fondamentali: coniugare le ricette della tradizione siciliana, insegnate e tramandate dalla nonna alla cuoca, accostate a gusti e sapori nuovi ed innovativi.
Una proposta culinaria tradizionale che varia in base al pescato del giorno, con attenzione alle materie prime.
Sarà proprio Enzia a suggerirvi e a raccontarvi le sue ricette, rimarrete ammaliati e mentre attenderete i vostri piatti vi saranno offerte le classiche olive speziate ed una sublima capponata.
Le porzioni dei primi sono abbondate valutate l’idea di dividerli. Io ho asssaggiato paccheri con polpo e pistacchio e paccheri conditi al nero di seppia con tentacolo di polpo fritto, sapori originali e decisi che non hanno deluso le aspettative.
A seguire abbiamo optato per sua maestà la grigliata mista di pesce, sembrava di avere il mare in tavola : i tranci di tonno e spada erano freschissimi e che dire dei gamberi se non che abbiamo fatto il bis.
A concludere la cena un sorbetto e l’immancabile cannolo siciliano.
Per tutta la cena ho avuto la sensazione di essere in vacanza, trasportata dai profumi di Trapani ai gusti di Catania.
Il merito è di Enzia, trasmette tutto il suo amore per la sua terra di origine e lo ritroviamo, insieme al calore e al sapore, nei suoi piatti. L’accoglienza e l’attenzione riservata al cliente non si trova facilmente e di certo sono un valore aggiunto.
Consiglio di provarlo a chi volesse fare un tuffo in una Sicilia “genovese”!